Molte delle patologie articolari che colpiscono il cane (ed anche il gatto) adulto e portano spesso a gravi alterazioni con invalidità permanente, dolore cronico, difficoltà di movimento, sono già evidenti nel cucciolo. Ecco che cosa fare in prevenzione e cura.

a cura del Dott. Antonio Bassini
Clinica Veterinaria Porta Schiavonia (Forlì)

Nella Displasia dell’Anca gli interventi tendono a ripristinare una corretta congruenza articolare e minimizzare la progressione artrosica attraverso: Sinfisiodesi Pubica Giovanile (JPS) oppure di Duplice Osteotomia Pelvica (DPO) o Triplice Osteotomia Pelvica (TPO).

Nella Displasia di Gomito gli interventi anche in questo caso cercano di ripristinare una corretta congruenza articolare e minimizzare la progressione artrosica; possono essere effettuati quando l’accrescimento muscolo-scheletrico non è ancora terminato (4-8 mesi di età). Gli interventi che possono correggere questa incongruenza sono la Osteotomia Ulnare Dinamica Distale (DUO) da effettuarsi fra i 4-5 mesi, e la Osteotomia Ulnare Dinamica Prossimale Biobliqua (DUO BIOBLIQUA) che può essere effettuata anche in età leggermente maggiore. In alcuni casi quando esiste già una frammentazione ossea è opportuno intervenire anche sui frammenti con la stabilizzazione  nel caso dell’UAP (mancata Unione del Processo Anconeo) o con la rimozione nel caso dell’FCP (Frammentazione del Processo Coronoideo).

Nella Lussazione della Rotula per il I° grado (il più leggero) normalmente si tende a non intervenire, per il II° grado l’intervento è consigliato, mentre per i restanti III° e IV° è pressoché obbligatorio. L’intervento per correggere questa patologia consta di molteplici tecniche, spesso correlate fra loro e/o associate durante la chirurgia: Trasposizione Cresta Tibiale, Approfondimento Solco Trocleare, Embricazione del Retinacolo Mediale e/o Laterale, e per i casi molto gravi (IV°) Osteotomie Correttive.

LA PREVENZIONE ORTOPEDICA NEL CUCCIOLO

Molte delle patologie articolari che colpiscono il cane (ed anche il gatto) adulto e portano spesso a gravi alterazioni con invalidità permanente, dolore cronico, difficoltà di movimento, sono già evidenti nel cucciolo. Le Patologie Ortopediche hanno, nella maggior parte dei casi, origine genetica ed inoltre esiste una stretta correlazione in termini di probabilità statistica a seconda della razza.


L’E.N.C.I. (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) ed i Veterinari Italiani fin dalla fine degli anni ‘80 (nel 1987 per Ce.Le.Ma.Sche – Centrale di lettura patologie scheletriche genetiche e/o ereditarie del cane) e primi ‘90 ( nel 1991 per Fondazione Salute Animale – F.S.A.) hanno creato un sistema di controllo e certificazione per gli animali di razza da destinare alla riproduzione. Purtroppo non sono controlli e certificazioni obbligatorie ed inoltre sono effettuati solo su soggetti iscritti all’Ente Nazionale Cinofilia Italiana, mentre per tutti i meticci non si ha alcuna forma di prevenzione.

Per chi acquista un cucciolo, oltre al controllo sulla certificazione dei genitori e parenti prossimi, quando questa esiste, esistono accertamenti specifici per valutarne il corretto sviluppo scheletrico e avere indicazioni su eventuali malformazioni o mal-allineamenti che possono far prospettare alterazioni importanti e ingravescenti nell’età adulta.

PRIMA E SECONDA VISITA

Una prima visita preventiva al cucciolo andrebbe eseguita intorno ai 4 mesi – 4 mesi e mezzo, con valutazione dello sviluppo osseo, delle masse muscolari, dell’allineamento degli arti e dell’andatura al passo, eventualmente con il supporto di immagini radiografiche quando sussiste già un sospetto. Una seconda visita a 5 mesi – 5 mesi e mezzo dove viene effettuata una nuova valutazione complessiva e vengono effettuate le radiografie ad anche e gomiti in sedazione.

DISPALSIA DELL’ANCA

E’ la patologia che da sempre spaventa gli allevatori e sicuramente quella più studiata. Sono colpite in modo preponderante le razze ed i meticci di taglia grande o medio grande: in particolare Pastore tedesco, Labrador e Golden retriever, Bovaro bernese, Rottweiler, Cane Corso, Boxer ed anche molti cani da caccia. Si hanno diversi indizi già nella visita clinica ma la diagnosi va effettuata attraverso immagini radiografiche in sedazione e valutazione dell’angolo di sub-lussazione del femore.

DISPLASIA DI GOMITO

Spesso sottovalutata, dovuta ad una incongruenza articolare durante la crescita dei segmenti ossei che compongono l’articolazione, omero, radio e ulna, ma nel tempo può essere molto invalidante dovendo il cane sorreggere con gli arti anteriori il 65-70% del peso corporeo. E’ proprio la crescita spesso non sincrona di radio ed ulna che crea differenti zone di frizione sull’omero; tutto questo può portare ad avere infiammazione, erosione cartilaginea o addirittura frammentazione di alcuni comparti ossei. Spesso il proprietario ci riferisce che il suo cucciolo è svogliato, sempre stanco, poco propenso a giocare, preferisce rimanere sdraiato o si muove in modo molto limitato e subito dopo si sdraia: in realtà non esistono cuccioli svogliati o “fannulloni” ma molto probabilmente hanno una displasia di gomito bilaterale o una displasia di anca bilaterale. La diagnosi va effettuata anche in questi casi con radiografie in sedazione. Le razze ed i meticci più colpiti sono le stesse della displasia dell’anca, con una maggior prevalenza di Labrador e Golden retriever per la displasia del gomito.

LUSSAZIONE DELLA ROTULA

Interessa sia cani di grossa che di piccola o piccolissima taglia. Può presentarsi con spostamento mediale della rotula; durante il passo la rotula si sposta all’interno del ginocchio (più frequente nei cani di piccola e piccolissima taglia) o spostamento laterale della rotula; durante il passo la rotula si sposta all’esterno del ginocchio (più frequente nei cani di media e grande taglia). La diagnosi va effettuata attraverso la visita clinica e la manipolazione degli arti posteriori. Questa patologia è stata suddivisa in 4 gradi, in base alla crescente gravità della malattia. Le razze ed i meticci più colpiti per la lussazione mediale sono il Pinscher, Barboncino, Yorkshire, Bolognese, Chihuahua, Jack Russell , mentre per la lussazione laterale Labrador e Golden retriever, Boxer, Terranova, Cane Corso.


PERCHE’ FARE VISITE E RADIOGRAFIE

La migliore cura è sempre la Prevenzione, in quanto esiste una fascia temporale durante lo sviluppo del cucciolo in cui è possibile intervenire per correggere, contrastare o almeno limitare alcuni difetti legati alla crescita osteo-articolare. Per ogni patologia è possibile intervenire attraverso una corretta gestione del cucciolo che implica azioni sull’alimentazione, sulla somministrazione di integratori alimentari, sul gioco – carico di lavoro. Nei casi gravi, dove è possibile, si può intervenire chirurgicamente per correggere questi difetti di crescita.

Poiché queste patologie si trasmettono per via ereditaria, per i cuccioli che sono stati sottoposti a questa tipologia di interventi non è opportuno che siano destinati alla riproduzione meticci, mentre è proprio vietato per i cuccioli di razza .
Per quanto riguarda il gatto le patologie si sovrappongono a quelle sopra descritte, anche se il numero di controlli effettuati e la relativa bibliografia sono molto limitati; comunque in special modo per le razze giganti i controlli sono sempre più frequenti, così come i casi con riscontri patologici.

Quindi la migliore cura è sempre la prevenzione! Anche se il vostro cucciolo ha per linea genetica la prospettiva di sviluppare una grave artrosi articolare, la Diagnosi precoce, la corretta alimentazione e gestione del cucciolo, e gli Interventi chirurgici sopradescritti rappresentano un’ottima soluzione per correggere queste patologie in modo definitivo e garantire una crescita normale ed una vecchiaia senza artrosi e senza dolore.

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