a cura del Dott. Sergio Abbondanza (Clinica Santa Lucia Vet – Bellaria-Igea Marina www.santaluciavet.it)

Molti proprietari non sono in grado di valutare accuratamente gli occhi del proprio animale, e in questi casi, dico io, la vigile attesa, ovvero aspettare e vedere cosa succede, non è mai la scelta giusta quando ci sono di mezzo gli occhi del tuo cane o del tuo gatto.

La risposta breve, se non hai voglia di leggere tutto l’articolo e se l’occhio del tuo cane  ti sembra strano, è di non perdere altro tempo e di andare subito dal medico veterinario, meglio se esperto in oculistica. Se invece sei appassionato e curioso e vuoi saperne di più, allora ti svelo i cinque segnali di pericolo che non devi assolutamente sottovalutare se vuoi salvaguardare la salute e la vista del tuo amico peloso.

Occhi rossi, occhi chiusi o gonfi, ciascuno di questi segnali può essere dovuto a cause diverse che meritano la tua attenzione. Partiamo dal primo segnale di pericolo che sono gli occhi rossi.

Gli occhi rossi non sono normali. L’occhio normale appare bianco, come la porcellana, con qualche piccolo vaso di sangue. Se hai dubbi su come deve essere e sufficiente che guardi il tuo occhio. Allo stesso modo deve apparire quello del tuo cane e del tuo gatto.

Solleva delicatamente la palpebra superiore e osserva il colore. In caso di malattia può andare dal rosa al rosso intenso. Come regola generale, più è rosso, peggio è. Le cause più comuni di occhio rosso sono congiuntiviti, ulcere corneali, infiammazioni dentro l’occhio come l’uveite e il glaucoma.

Il secondo segnale di pericolo è quando l’occhio spurga materiale giallo verde. Da non confondere con le “caccole”, o meglio, le cispe bianco grigiastre nell’angolo dell’occhio presenti al mattino. Queste sono normali e non c’è motivo di preoccuparsi. Ciò che non è normale è la presenza di materiale denso e giallo-verde che esce da uno o entrambi gli occhi. Questo è comunemente un segno di infezione.

Il terzo segnale di pericolo è quando l’occhio è gonfio.

Se noti qualcosa di strano nel muso del tuo cane o gatto e un occhio sembra più grande, esterno o globoso, allora è il caso di farlo vedere subito al veterinario oculista. Magari può essere solo una reazione allergica, oppure potrebbe essere il segnale che il tuo peloso ha un glaucoma, una malattia che causa aumento del liquido e di conseguenza della pressione dentro l’occhio. Ad ogni modo è sempre meglio verificare ed assicurarsi che non ci sia nulla di preoccupante.

Il quarto segnale di pericolo è l‘occhio opaco. Un occhio normale è luminoso e si vedono i riflessi sulla superficie della cornea. Ma a volte la superficie è opaca e i riflessi non sono chiari. Le cause più comuni sono la secchezza oculare o un ulcera corneale.

La secchezza oculare si verifica quando si riduce o si azzera la produzione di lacrime o quando cambia la composizione del film lacrimale. Le cause possono essere diverse e quello che succede e che la superficie oculare perde la trasparenza, la cornea entra in sofferenza, le cellule muoiono, si formano ulcere che si infettano e si rischia la perforazione dell’occhio.

L’ultimo segnale di pericolo è quando l’occhio è chiuso. Se il tuo cane tiene l’occhio chiuso è perché ha male. Le cause possono essere  diverse, un corpo estraneo come una spiga o una scheggia, un graffio, un’ulcera, un trauma.

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2 pensiero su “Occhi: 5 segnali di pericolo da non sottovalutare”
  1. 1 anno fa il mio cane terrier di piccola taglia di 12 anni ha iniziato a cambiare colore de gli occhi in un celeste chiaro. L’ho subito portato dal veterinario specialista oculista il quale ha fatto tutte le visite accurate del caso. Alla fine mi ha detto che non c’erano problemi Seri e che era solo l’invecchiamento naturale del cane. Come noi a 40 anni si diventa presbiti, i cani hanno il loro cambiamento oculare che cma non è cecità come io avevo pensato.
    Potete confermare questa diagnosi?
    “Grazzzie.”

    1. Buongiorno Alessandro,
      abbiamo chiesto un commento al Dott. Sergio Abbondanza, eccolo qui di seguito. Grazie. Domenico Chiericozzi – direttore@guidacitta4zampe.it

      “Non si può confermare o escludere nulla senza una visita che risulta sempre essere l’unico modo per fare una diagnosi. Si può fare comunque una considerazione a riguardo, ovvero che se la visita l’ha fatta un medico veterinario esperto o specialista in oculistica e ha detto di non preoccuparsi alla molto probabilmente sarà così. Se poi a distanza di tempo la situazione non è evoluta in peggio a maggior ragione! Sono però speculazioni sulla base di quando lei riporta, per una conferma serve una seconda visita”.

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