Nella tappa del Campionato italiano di Nosework Scent Detection organizzata domenica scorsa dal Centro Cinofilo Sguinzagliamoci i binomi si sono sfidati su quattro prove: ricerca su contenitori, ricerca su veicoli, ricerca in ambiente esterno, ricerca in ambiente interno.
Questa la classifica finale: al primo posto Martina Simonazzi con Pipa (nella foto al centro), al secondo Giulia Ciuccoli con Dark Knight (a sinistra) e al terzo Raffaella Rondina con Tyson (a destra). A seguire Lucia Martini con Kira, Alison Scott con Tig, Fabbri Manuela con Mia e Chiara Bianchi con Angel.
Il Nosework Scent Detection è un’attività cino-sportiva di ricerca sostanze che può essere praticata da tutti i
cani, senza limiti di razza, età o dimensioni, è patrocinata e tutelata dal Nosework Club Italia Asd, affiliata a Eps Coni Acsi cinofilia. “Il senso principale del cane è l’olfatto – spiega la direttrice di gara Serena Giorgetti (nella foto sotto) – e a tutti i cani piace usarlo. Questo è uno dei motivi del per cui il Nosework è un’attività rivolta davvero a tutti i cani. Praticandolo ci si diverte e si fa divertire il proprio cane: tutti ne traggono benefici. La pratica agonistica rappresenta solo un tassello della disciplina, serve per mettere alla prova la propria preparazione in situazioni e contesti diversi, nonché per socializzare con altri praticanti che condividono lo stesso interesse”.