Ipertensione, epilessia, asma e infezioni. Sono tantissime le patologie che è possibile trattare tramite farmaci preparati in maniera specifica per il proprio animale da compagnia. Tutto questo grazie alla galenica veterinaria che consente al Farmacista di realizzarli direttamente nel proprio laboratorio. A Rimini la Farmacia Bellariva è un punto di riferimento per proprietari e medici veterinari.

Alla “Farmacia Bellariva” di Rimini è possibile acquistare i principali farmaci veterinari in commercio. Inoltre, essendo dotata di un proprio laboratorio, è possibile far allestire preparazioni officinali, anche ad uso veterinario. Chi si occupa di tutto questo sono i due titolari, padre e figlio: i dottori Giuliano e Gian Marco Bocchini (foto). A quest’ultimo lasciamo il compito di spiegarci come vengono preparati questi farmaci veterinari e delle patologie più comuni che interessano i nostri amici a quattro zampe.

Dottor Bocchini, come avviene la preparazione dei farmaci ad uso veterinario?

La preparazione veterinaria classica è quella che prevede il cosiddetto “Uso In Deroga”, ossia l’impiego di un certo principio attivo in dosi diverse da quelle in commercio. Infatti, spesso i principi richiesti non sono reperibili dai magazzini che si occupano della vendita di sostanze officinali, e quindi dobbiamo partire dalle medesime presenti nelle compresse o nei liquidi ad uso umano, dalle quali poi estraiamo la quantità necessaria per la formulazione da allestire. Come eccipienti, spesso, ci viene richiesto di usare aromi a base di carne o pesce, per rendere le capsule più appetibili.

Quali sono i farmaci più usati?

Le patologie più frequenti fra gli animali sono ipertensione, epilessia, asma e infezioni da parassiti; fra gli antipertensivi e i diuretici i principi attivi più usati sono Benazepril, Amlodipina e Furosrmide; fra gli antiepilettici si usa soprattutto il Gabapentin, come antiasmatico la Budesonide, mentre come antielmintico l’Ivermectina. Ogni tanto ci è capitato di allestire preparazioni per uso orale, come, ad esempio, sciroppi a base di Marbofloxacina (antibiotico) o di Silimarina (un epato-protettore), ma ciò accade molto raramente perché, come ho già detto, le preparazioni galeniche veterinarie vengono richieste per lo più in capsule.

Che differenze ci sono fra le malattie del cane e del gatto?

Non esistono particolari differenze: entrambe le specie sono soggette alle medesime patologie. Come per gli esseri umani, il corpo invecchiando va incontro ad un progressivo deterioramento che predispone alle malattie. L’unica differenza riguarda forse i dosaggi, più bassi nei felini, essendo più basso il loro peso. Inoltre nei cani il medicinale solitamente si assume mischiandolo col cibo, mentre nei gatti (più irrequieti di natura) spesso si usano preparazioni liquide che vengono “spruzzate” in bocca mediante l’uso di una siringa.

Oltre che per cani e gatti, vi capita mai di fare preparazioni per altri tipi di animali?

Ogni tanto ci arrivano ricette per animali più particolari come pappagallini, criceti e cocorite, ma direi che sono casi molto isolati.

A proposito di animali, lei ha qualche cane o gatto che l’aspetta a casa?

Al momento vivo in un condominio e non ho animali, però sono un grande amante dei gatti. Mi piace la loro natura indipendente, il fatto che sono puliti e che non necessitano di molta “manutenzione”. Anni fa, quando vivevo ancora con i miei genitori, abitavamo in campagna e abbiamo avuto molti animali nel corso degli anni, per lo più trovatelli capitati lì per caso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA 

Di Nicola Luccarelli

Giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *