Punti di forza e di debolezza della ‘dieta casalinga’


di Francesca Zanotti
Medico Veterinario
Clinica Veterinaria Casa del Cane e del Gatto Rimini
Dott.ssa Francesca Zanotti

La dieta casalinga viene scelta da un numero sempre più alto di persone perché permette di creare una dieta “cucita su misura”. Un punto di forza nella gestione di patologie quali ad esempio malattie delle basse vie urinarie, insufficienza renale cronica, patologie gastroenteriche, ecc…

La dieta casalinga è più appetibile rispetto agli alimenti commerciali, sia umidi che secchi; ha ingredienti freschi, è priva di additivi, ha un maggior contenuto idrico, maggior digeribilità. La dieta deve essere formulata a partire da fonti proteiche, fonti lipidiche ed eventualmente fonti di carboidrati. La dieta casalinga deve sempre e rigorosamente essere associata un’integrazione mineral-vitaminica mediante integratori presenti in commercio.

Come fonti proteiche si possono utilizzare carni (bovina, pollame, suina, equina, ovi-caprina, selvaggina, coniglio), frattaglie (facendo attenzione al fegato crudo per elevato tenore in vitamina A), pesce (prediligendo il pesce azzurro), uova (cotte, in quanto l’albume crudo contiene sostanze antinutrizionali) e formaggi freschi (ricotta, yogurt, fiocchi di latte).

È possibile utilizzare anche fonti proteiche vegetali quali tofu, tempeh e legumi, ma non in maniera esclusiva, per evitare carenze di amminoacidi essenziali. Assieme alle proteine non devono mancare i grassi, che possiamo integrare con fonti di acidi grassi saturi a lunga catena (grasso di pollo, strutto, lardo, sego), acidi grassi a corta/media catena (olio di cocco) e ultimi, ma non per importanza gli acidi grassi essenziali omega-6 (olio di girasole, mais) e omega-3 (olio di pesce, olio di krill).

I carboidrati, sebbene non rappresentino un elemento essenziale né per il cane, né per il gatto, si possono integrare alla dieta per aumentare l’apporto energetico se si utilizzano fonti di amidi (riso, pasta, fiocchi d’avena, fiocchi di mais, orzo, pane, patate) e per aumentare il senso di sazietà se si utilizzano fonti di fibra (fondamentali, inoltre, per nutrire il
microbiota intestinale e mantenere una buona motilità gastroenterica). La dieta casalinga è una scelta affidabile e attuabile nei diversi stadi di vita e di crescita; chi opta per questa alimentazione deve avere tempo a disposizione ed è necessario rivolgersi ad un veterinario nutrizionista per la formulazione, affinché risulti correttamente bilanciata nei dosaggi e negli ingredienti, in quanto è molto facile incorrere in carenze di nutrienti essenziali.

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