L’Utilità e Difesa (conosciuta anche come UD o IPO) è uno sport con solide fondamenta dal punto di vista cinotecnico.


Mordere è un comportamento normale per il cane (tecnicamente si dice che fa parte del suo etogramma). Per svolgere questa attività correttamente, è bene rivolgersi ai professionisti del settore che lavorano seguendo le metodologie di addestramento più aggiornate nel totale rispetto del benessere del cane.

Ne abbiamo parlato con Benito Maccan del Centro Cinofilo Agapornis di Rimini che in questo ambito ha una specifica esperienza.

Benito Maccan

Da dove iniziamo per parlare di Utilità e Difesa?
Quando penso alle attività previste per l’UD (quelle del regolamento IGP) mi vengono in mente quei ragazzi che, riscontrando in loro problemi di aggressività, gli viene consigliato di avviarli alla boxe o alle arti marziali per consentirgli di gestire e mettere a frutto le proprie pulsioni. Parafrasando una nota pubblicità, la potenza è nulla, senza controllo. Nel nostro caso canalizziamo quell’aggressività verso e solo la manica del figurante. All’ordine del conduttore, il cane deve lasciare immediatamente la presa.

Quindi l’UD è per cani aggressivi?
No. Questo è il primo punto da chiarire. L’aggressività può essere una caratteristica legata alla selezione della razza, oppure sotto può esserci un problema. In questo caso il percorso non è l’UD, ma quello classico del recupero comportamentale.

Con quale metodo lavorate?
Il principio alla base dell’UD è il divertimento del cane. Se il cane non si diverte, meglio lascare perdere perché qualunque metodo di addestramento è etologicamente scorretto, non si può costringere un cane a fare qualcosa con la forza. Certi sistemi arcaici non hanno fondamento.

Chi si può avvicinare a questo sport?
Chiunque. Ovviamente risultati e obiettivi cambiano secondo l’età del cane, della razza e dal comportamento del cane.

Ci sono razze più predisposte?
Certamente. L’uomo ha selezionato il cane basandosi sulla sua adattabilità agli utilizzi che man mano andava a proporgli. La predisposizione è genetica quindi caratteriale, non morfologica.

A chi consigli questa attività?
A Chiunque abbia problemi di aggressività e controllo di un cane esuberante o che ha tanta voglia e fare. In particolare molossi, Pastori tedesco, Pastori belga, Schnauzer, Dobermann, Terrier tipo Amstaff e Terrier nero russo.

Quando iniziare?
Il cane può rispondere a qualsiasi età poi dipende dagli obiettivi che ci si pone.

Come si arriva alle prove?
Per arrivare alle prove di UD i cani devono preliminarmente superare una prova attitudinale, denominata BH, che attesta l’equilibrio del soggetto, oltre che in un campo d’addestramento, anche nella comune vita giornaliera, a contatto con persone e cani sconosciuti, le prove IGP sono comprese in 4 livelli.

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UTLITA’ E DIFESA

Le prove di UD si dividono in tre sezioni, la sezione A è dedicata alla ricerca in campo aperto di una traccia ed alcuni oggetti, la sezione B è dedicata agli esercizi di obbedienza e riporto, la sezione C è dedicata al lavoro di difesa. A tali prove possono partecipare cani di tutte le razze, ed anche i meticci, ma per questi ultimi vengono vietati gli esercizi della sezione C.

Di Domenico Chiericozzi

Giornalista e direttore Città a 4 Zampe

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