Gibertoni Giulia, Consigliera del Gruppo Misto della Regione Emilia Romagna, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta in merito all’istituzione in Regione del Registro Regionale Tumori Animali. Progetti già attivi in diverse regioni italiane: Lazio, Toscana, Veneto, Campania, Abruzzo, Marche, Liguria.
Negli ultimi anni – si legge nel testo dell’interrogazione – le popolazioni degli animali d’affezione stanno assumendo un’importanza crescente nella Sanità Pubblica e tra i filoni principali, in questo ambito, c’è il Registro Tumori Animali (RTA). Il Registro Regionale Tumori Animali avrebbe la finalità di rilevare e permettere l’elaborazione dei dati relativi alle patologie neoplastiche negli animali, per poterli confrontare con i dati disponibili per la popolazione umana, a partire da quella residente nelle stesse aree, e permettere così studi comparativi sul comportamento dei tumori spontanei, nonché, sull’eventuale ruolo giocato da fattori di rischio ambientale nel determinare i tumori stessi, infine, per rilevare elementi utili per la prevenzione di neoplasie che colpiscono la specie umana.
La valutazione dell’andamento epidemiologico dei tumori negli animali d’affezione è, quindi, importante sia per la tutela della salute animale, sia per analizzare l’impatto in medicina umana di fattori di rischio oncologico soprattutto di tipo ambientale.
I progetti operativi in diverse regioni italiane (Lazio, Toscana, Veneto, Campania, Abruzzo, Marche, Liguria) hanno consentito la costituzione di un database strutturato, da utilizzare come base per analisi epidemiologiche e per studi di oncologia comparata.