
I viaggi in auto con animali domestici sono sempre più frequenti, complici la crescente attenzione verso il benessere dei nostri amici a quattro zampe e la volontà di portarli con sé in vacanza o durante gli spostamenti quotidiani. Tuttavia, trasportare cani, gatti e altri animali in auto comporta precise responsabilità e obblighi dettati dalla legge italiana, oltre a una serie di accorgimenti pratici per garantire sicurezza e comfort sia agli animali sia agli occupanti del veicolo. In questo articolo analizzeremo cosa prevede la normativa, quali sono le sanzioni in caso di trasporto non conforme e come prepararsi per evitare multe e viaggiare serenamente con i propri animali.
La normativa italiana sul trasporto di animali in auto
Il Codice della Strada disciplina in modo specifico il trasporto di animali domestici a bordo dei veicoli. L’articolo di riferimento è il 169, che stabilisce le condizioni e i limiti per poter viaggiare in sicurezza con gli animali. In particolare, la norma prevede che è consentito trasportare un solo animale domestico in condizioni tali da non costituire impedimento o pericolo per la guida. Se si desidera trasportare più di un animale, è obbligatorio utilizzare appositi contenitori (trasportini) o installare una rete divisoria, autorizzata dalla Motorizzazione Civile, che separi gli animali dal conducente e dai passeggeri.
La ratio della legge è chiara: evitare che gli animali possano disturbare il conducente o interferire con la guida, riducendo così il rischio di incidenti. È quindi vietato lasciare l’animale libero nell’abitacolo, soprattutto se può raggiungere i comandi del veicolo o distrarre chi guida. Queste disposizioni valgono per tutti i tipi di animali domestici, anche se nella pratica i controlli si concentrano prevalentemente su cani e gatti, che sono gli animali più frequentemente trasportati.
Oltre al Codice della Strada, alcune regioni e comuni possono adottare regolamenti più restrittivi, soprattutto per quanto riguarda il trasporto di animali di grossa taglia o di specie particolari. È quindi consigliabile informarsi sempre sulle normative locali prima di intraprendere viaggi lunghi o attraversare più territori.
Come trasportare correttamente animali in auto
Per rispettare la legge ed evitare sanzioni, è fondamentale adottare sistemi di sicurezza adeguati al tipo di animale e alla sua taglia. Il metodo più semplice e diffuso è l’utilizzo del trasportino, da posizionare preferibilmente sui sedili posteriori o nel bagagliaio, purché sia ben fissato e non possa muoversi durante la marcia. Il trasportino deve essere della misura giusta: abbastanza spazioso da permettere all’animale di stare in piedi, girarsi e sdraiarsi, ma non troppo grande da consentirgli movimenti bruschi.
Per i cani di taglia media o grande, si può optare per la rete o la griglia divisoria, che separa il vano bagagli dal resto dell’abitacolo. Questi dispositivi devono essere omologati e installati in modo sicuro, per evitare che l’animale possa spostarsi o essere proiettato in avanti in caso di frenata improvvisa. Esistono anche cinture di sicurezza apposite per cani, che si agganciano alla pettorina e alla cintura del sedile, garantendo una buona immobilizzazione senza arrecare fastidio all’animale.
È importante ricordare che lasciare l’animale libero in auto, anche se apparentemente tranquillo, è sempre rischioso: oltre a poter distrarre il conducente, in caso di incidente o brusca frenata l’animale potrebbe essere sbalzato con gravi conseguenze per sé e per gli altri occupanti. Inoltre, un animale spaventato può reagire in modo imprevedibile, cercando di uscire dal veicolo o di raggiungere il guidatore.
Sanzioni e multe: cosa si rischia
Il mancato rispetto delle regole sul trasporto di animali in auto comporta sanzioni amministrative piuttosto salate. In base all’articolo 169 del Codice della Strada, chi trasporta animali in modo non conforme può essere punito con una multa che va da 87 a 344 euro. Se si trasportano più animali senza le dovute precauzioni (rete, trasportino, ecc.), la sanzione può essere ancora più elevata e, nei casi più gravi, può essere disposto il fermo amministrativo del veicolo.
Oltre alla sanzione pecuniaria, c’è anche il rischio di vedersi decurtare punti dalla patente, soprattutto se il comportamento del conducente viene ritenuto particolarmente pericoloso o negligente. In caso di incidente causato dalla presenza non controllata dell’animale, le conseguenze possono essere ancora più gravi, con responsabilità civili e penali a carico del proprietario.
È importante sottolineare che la legge non fa distinzione tra animali di proprietà e animali trasportati per conto terzi: chiunque sia alla guida del veicolo è responsabile del rispetto delle norme e delle condizioni di sicurezza degli animali trasportati. Anche il trasporto occasionale, ad esempio per una visita dal veterinario, è soggetto alle stesse regole.
Consigli pratici per viaggiare sicuri e sereni
Oltre al rispetto delle norme, ci sono una serie di accorgimenti pratici che possono rendere il viaggio in auto più sicuro e confortevole per gli animali. Prima di tutto, è consigliabile abituare gradualmente il proprio animale a viaggiare in auto, iniziando con tragitti brevi e premiando il comportamento tranquillo. In questo modo si riduce lo stress e si evitano reazioni imprevedibili durante i viaggi più lunghi.
Durante il viaggio, è importante fare soste regolari per consentire all’animale di muoversi, bere e fare i propri bisogni. Mai lasciare l’animale chiuso in auto, soprattutto d’estate, anche per pochi minuti: il rischio di colpi di calore è altissimo e può avere conseguenze fatali. È utile portare con sé acqua fresca, ciotole e qualche snack, oltre agli eventuali farmaci o oggetti familiari che possano tranquillizzare l’animale.
Infine, è bene verificare che l’animale sia identificato con microchip e abbia tutti i documenti necessari, soprattutto se si viaggia all’estero. Informarsi sulle regole locali e sulle strutture pet-friendly può rendere il viaggio più piacevole e senza imprevisti. Con un po’ di attenzione e preparazione, viaggiare in auto con il proprio animale può diventare un’esperienza sicura e gratificante per tutti.