L’estate è una stagione che molti attendono con entusiasmo, ma per i nostri animali domestici può rappresentare un periodo difficile e persino pericoloso. Le temperature elevate, l’umidità e i raggi solari intensi possono mettere a dura prova la salute di cani, gatti e altri animali da compagnia. In Italia, ogni anno, si registrano numerosi casi di colpi di calore e disidratazione tra gli animali domestici, spesso dovuti alla mancata consapevolezza dei rischi e alla sottovalutazione delle esigenze specifiche dei nostri amici a quattro zampe. Prendersi cura di loro durante i mesi più caldi richiede attenzione, prevenzione e qualche accorgimento in più rispetto al resto dell’anno. In questo articolo ti proponiamo cinque azioni fondamentali per proteggere gli animali domestici dal caldo estremo e garantire loro un’estate serena e sicura.
1. Garantire sempre acqua fresca e accessibile
La prima regola d’oro per proteggere gli animali domestici dal caldo riguarda l’idratazione. Proprio come noi, anche loro hanno bisogno di bere più spesso quando fa caldo, ma a differenza nostra non possono sempre comunicare il loro bisogno di acqua. È fondamentale assicurarsi che abbiano sempre a disposizione ciotole di acqua fresca e pulita, sia in casa che all’esterno. L’acqua deve essere cambiata più volte al giorno per evitare che si scaldi o si sporchi, soprattutto se l’animale vive in giardino o in terrazzo.
Per i cani che trascorrono parte della giornata all’aperto, è utile posizionare più ciotole in zone d’ombra e, se possibile, utilizzare ciotole in ceramica o acciaio inox, che mantengono meglio la freschezza rispetto a quelle in plastica. I gatti, invece, tendono a bere meno spontaneamente: per stimolarli, si possono usare fontanelle a ricircolo d’acqua che li incuriosiscono e li invogliano a bere di più.
Attenzione anche durante le passeggiate: porta sempre con te una bottiglietta d’acqua e una ciotolina pieghevole per offrire da bere al tuo amico peloso, soprattutto se il tragitto è lungo o se le temperature sono particolarmente elevate. Ricorda che la disidratazione può manifestarsi rapidamente negli animali, con sintomi come gengive secche, letargia e perdita di elasticità della pelle.
2. Creare zone d’ombra e ambienti freschi
Il secondo accorgimento riguarda la protezione dagli effetti diretti del sole. Gli animali domestici, in particolare quelli che vivono o trascorrono molte ore all’esterno, devono poter contare su zone d’ombra sicure e ben ventilate. Se hai un giardino, assicurati che ci siano alberi, tettoie o ombrelloni che offrano riparo durante le ore più calde della giornata. Anche una semplice tenda da sole può fare la differenza, soprattutto per animali anziani o cuccioli, più vulnerabili alle alte temperature.
All’interno della casa, cerca di mantenere gli ambienti freschi e arieggiati. Chiudi le tapparelle o le tende nelle ore di punta per evitare che il sole riscaldi eccessivamente le stanze, e lascia le finestre aperte (in sicurezza) per favorire il ricambio d’aria. Se utilizzi ventilatori o aria condizionata, assicurati che il flusso d’aria non sia diretto sull’animale e che la temperatura non sia troppo bassa, per evitare sbalzi termici dannosi.
Per i piccoli animali in gabbia, come conigli o roditori, sposta le gabbie lontano da finestre soleggiate e valuta l’uso di piastre refrigeranti o bottiglie d’acqua congelata avvolte in un panno, da posizionare vicino a loro per offrire un po’ di refrigerio.
3. Evitare le passeggiate e le attività nelle ore più calde
Un errore comune è portare a spasso il cane nelle ore centrali della giornata, quando il sole è più forte e l’asfalto può raggiungere temperature altissime. Camminare su superfici roventi può causare ustioni ai polpastrelli e mettere a rischio la salute del tuo animale. È quindi consigliato uscire al mattino presto o la sera tardi, quando la temperatura è più mite e il rischio di colpo di calore diminuisce sensibilmente.
Durante le passeggiate, scegli percorsi ombreggiati e porta sempre con te l’acqua. Limita l’attività fisica intensa: il gioco sfrenato, la corsa o l’allenamento devono essere ridotti o sospesi nei giorni più caldi. Ricorda che alcune razze, come i brachicefali (Bulldog, Carlini, Persiani), sono particolarmente sensibili al caldo a causa della conformazione del muso e delle vie respiratorie, e devono essere protette con ancora maggiore attenzione.
Se noti che il tuo animale ansima eccessivamente, appare debole o confuso, interrompi subito l’attività e cerca un luogo fresco dove farlo riposare. In caso di sintomi gravi, come perdita di coscienza o convulsioni, rivolgiti immediatamente al veterinario.
4. Mai lasciare animali in auto, nemmeno per pochi minuti
Uno dei pericoli più sottovalutati, ma purtroppo ancora troppo frequente, è lasciare gli animali in auto durante le giornate calde. Anche con i finestrini leggermente abbassati, la temperatura interna di un veicolo può salire rapidamente fino a livelli letali, superando i 50°C in pochi minuti. Gli animali non hanno la capacità di sudare come gli esseri umani e possono andare incontro a un colpo di calore fatale in brevissimo tempo.
Mai, per nessuna ragione, lasciare il proprio animale in macchina, nemmeno per una breve commissione. Se devi fermarti e non puoi portare con te il tuo amico a quattro zampe, è meglio lasciarlo a casa, dove può stare al sicuro e al fresco. Se vedi un animale chiuso in un’auto sotto il sole, valuta la situazione e, se necessario, chiama immediatamente le forze dell’ordine o il servizio veterinario di emergenza.
Ricorda che la legge italiana prevede sanzioni per chi mette in pericolo la vita degli animali e, in caso di necessità, è possibile intervenire per salvarli da una situazione di imminente pericolo di vita.
5. Attenzione ai segnali di colpo di calore e prevenzione
Infine, è fondamentale conoscere i sintomi del colpo di calore negli animali domestici per poter intervenire tempestivamente. I segnali più comuni sono: respirazione affannosa, ansimare eccessivo, salivazione abbondante, gengive arrossate, debolezza, vomito, diarrea, perdita di coordinazione, fino a collasso e perdita di coscienza. Se noti uno o più di questi sintomi, sposta subito l’animale in un luogo fresco, bagnalo con acqua a temperatura ambiente (mai fredda) e contatta il veterinario.
La prevenzione resta comunque la strategia migliore: programma visite veterinarie regolari, chiedi consiglio su eventuali integratori o strategie specifiche per la razza e l’età del tuo animale, e adotta tutte le precauzioni descritte in questo articolo. Ricorda che gli animali anziani, i cuccioli, quelli in sovrappeso o con patologie cardiache e respiratorie sono particolarmente a rischio e meritano un’attenzione extra durante i mesi estivi.
Proteggere i nostri animali domestici dal caldo estremo è un gesto d’amore e responsabilità. Seguendo questi cinque semplici consigli, potrai garantire loro un’estate sicura, serena e ricca di momenti felici insieme. Non dimenticare mai che la loro salute dipende dalle nostre scelte: prevenire è sempre meglio che curare!
