
Una delle sfide più complicate da portare a termine è sicuramente quella di mantenere il prato verde e rigoglioso durante i mesi più caldi oppure dove i livelli idrici sono molto scarsi. Nonostante questo, gli esperti nella cura delle piante hanno voluto svelare quello che è un trucco che permette di avere un prato sempre verde. Ecco quanto hanno spiegato.
La preparazione del terreno e la scelta del seme
Il primo passo per ottenere un prato sempre verde è quello che avviene prima della semina, cioè con la preparazione accurata del terreno. Un suolo ben drenato e ricco di una sostanza organica è molto importante per lo sviluppo delle radici e il loro sviluppo. Un terreno che si presenta povero e compattato, costringe , al contrario, a dover dipendere dall’acqua superficiale.

Per una preparazione ottimale, viene consigliato l’arricchimento del terreno con compost o altre sostanze organiche. Si tratta di elementi che permettono di migliorare la capacità del terreno nel trattenere l’umidità, rilasciandola lentamente alle radici. Inoltre, favoriscono anche un’aerazione molto migliore, permettendo all’ossigeno di raggiungere le radici.
Infine, per il primo passo è molto importante anche fare la scelta giusta riguardo il seme, questo perché non tutte le varietà di erba hanno delle esigenze identiche. I vivaisti ad esempio, consigliano di scegliere delle miscele di semi tolleranti alla siccità; ovviamente basandosi su quello che è il clima della vostra zona.
Tecniche di irrigazione
Quando si inizia a pensare alla fase di irrigazione, i vivaisti esperti consigliano sempre di applicare una filosofia tipo “meno spesso, ma più a fondo”. L’errore che viene commesso di più è quello che si lega ad un’irrigazione molto più frequente con piccole quantità di acqua, e ciò incoraggia le radici a rimanere superficiali.

Al contrario, è molto meglio applicare un’irrigazione abbondante e meno spesso. Ciò significa che bisogna dare al prato una quantità di acqua sufficiente a penetrare in profondità, così facendo, le radici per raggiungere l’umidità dovranno allungarsi; così diventeranno molto più forti. Potete verificare la profondità di penetrazione con una sonda, essa se entra facilmente, vuol dire che l’acqua è arrivata in profondità.
Il miglior momento per irrigare è la mattina presto, cioè prima che il sole sia alto. Così facendo, l’acqua avrà il tempo di penetrate nel terreno prima che l’evaporazione si faccia troppo intensa. Mentre irrigare alla sera, può lasciare il fogliame troppo umido, e questo può portare ad un maggiore rischio di malattie fungine.
Come gestire il taglio del prato
Anche la fase del taglio del prato è molto importante per la sua resistenza alla siccità. I maggiori esperi consigliano infatti di mantenere l’erba leggermente più alta, specie nei periodi più caldi. Un’ altezza di circa 5-7 cm permette una maggiore ombreggiatura del terreno, e ciò va a ridurre l’evaporazione dell’acqua, mantenendo il suolo molto più fresco.

Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è sicuramente la concimazione corretta. Questo perché un eccesso di azoto può portare ad una crescita molto più rapida ma superficiale, e ciò rende il prato molto più assetato. I vivaisti preferiscono dei concimi bilanciati con un ottimo rapporto di potassio, che rafforza le cellule vegetali e migliora la resistenza alla siccità e alle malattie.
Infine, bisogna anche parlare di quella che è l’aerazione e la scarificazione, cioè quelle pratiche molto importanti che permettono di allungare la vita del vostro prato. L’aerazione consiste nel creare dei piccoli fori nel terreno, migliorando la penetrazione dell’acqua e dell’aria, potete favorire lo sviluppo radicale. La scarificazione invece rimuove il feltro che impedisce all’acqua e ai nutrienti di raggiungere il suolo.
Un prato molto più forte a portata di mano
Adottare le pratiche che vengono consigliate dagli esperti vivaisti può aiutarvi ad ottenere un prato molto più curato, puntando a costruire un prato molto più forte, resistente e sicuramente molto più bello. Si tratta di metodi che vi daranno modo di godere di un prato molto più verde anche in condizioni non ottimali.

Ricordate inoltre, che la chiave di tutto è la pazienza e la coerenza. I risultati ovviamente non arriveranno immediatamente, ma con il giusto tempo potrete ottenere un prato con un sistema radicale molto più robusto e con una maggiore capacità di affrontare quelli che sono i periodi più difficili in termini di irrigazione.
Infine, se volete conoscere altre tecniche o metodi per curare il vostro terreno, non dovete assolutamente estate nel contattare un vivaista esperto oppure un esperto di giardinaggio. Grazie a loro, potrete conoscere dei metodi personalizzati in base alle vostre necessità, così che possiate avere una vera e propria oasi verde.